Bio
Filippo Cauz
Nel 1990 ha visto Gianni Bugno dominare il Giro dalla prima all’ultima tappa, da allora la sua vita è cambiata. Osservatore vorace di ogni forma di ciclismo, scrive o ha scritto di biciclette e musica per riviste, siti, canali tv e blog a seconda di come gira il vento. È convintissimo che il luogo migliore da cui osservare il ciclismo sia il divano, ma si è ormai rassegnato alla strada, dove continua a pedalare e sudare su una bicicletta nera da ciclocross che rappresenta la sua migliore compagna di vita. Il suo sogno è riuscire era di pedalare sul mitico legno del Velodromo Vigorelli, in parte ormai lo ha realizzato, ma continua a lavorare perché diventi un sogno alla portata di tutti.