Vasil Kiryienka ha annunciato oggi, a 38 anni, il suo ritiro dal professionismo. Conclude una carriera senza mai una smorfia di dolore o di noia sul volto, benché ha preso vento in faccia per anni. (continua a leggere)
Chiamarsi Geraint Thomas non è facile se hai un account Twitter col tuo nome e si avvicina il mese di luglio. Eppure questo signore gallese a imparato a convivere con una marea di notifiche, a divertirsi e a divertirci. Gli abbiamo chiesto di raccontarci come. (continua a leggere)
Benchè non abbia ancora 30 anni, Salvatore Puccio è già un senatore della Ineos, soprattutto della squadra giovanissima portata al Giro d'Italia. Uno dei più grandi, ma che si sente ancora piccolo. (continua a leggere)
Il Tour de France numero 105 va al più imprevisto dei vincitori, il più devoto dai gregari, il più confusionario tra i nomi del gruppo, che oggi ha vinto la Grande Boucle. (continua a leggere)
Lungo i tornanti dell'Alpe d'Huez il Tour de France celebra una scommessa impossibile, ma che aveva comunque il senso di essere giocata, e celebrata. (continua a leggere)
Sembrava una giornata di guerra al Giro, invece è stato un pomeriggio di scoperte meteorologiche, tra mucche premonitrici e scrosci di pioggia. (continua a leggere)
Terzo anno di professionismo per Egan Bernal, ma primo in maglia Sky, tra i grandi. Da dove partirà la sua nuova sfida per il 2018: quella di diventare qualcuno per cui correre. (continua a leggere)
Dall'Impero Galattico alla Resistenza, dal nero al bianco, la Sky cambia colore ma si presenta agguerrita come è sempre stata. Con un Landa in meno e un Bernal in più, in attesa di Froome... (continua a leggere)
Dedizione incondizionata - Intervista a Gianni Moscon
Lo scorso inverno abbiamo fatto una lunga chiacchierata con tre giovani del nostro ciclismo. Vi riproponiamo quanto ci disse Gianni Moscon, protagonista assoluto di questo avvio di Vuelta a España nel ruolo di disintegratore del team Sky. (continua a leggere)