Lo scontro tra meteorologia e Tour de France è nuovamente protagonista in questa ultima giornata alpina. Una tappa ridotta a 59 chilometri, che non appena cominciata è già sulla salita finale. (continua a leggere)
Sulle montagne sopra le Grotte di Niaux il Tour de France riesce in un pomeriggio a tratteggiare un'opera di arte rupestre. Un racconto di prede e cacciatori, di spiriti ancestrali e di sciamani. (continua a leggere)
Nel sistema solare ci sono 177 lune ma è solo una quella verso cui l'uomo ha sempre cercato di spingersi. I passi pirenaici sono pochi più delle lune del sistema solare, ma anche da quelle parti ce n'è uno che più di ogni altro ha sempre attratto la fantasia dell'uomo: il Tourmalet. (continua a leggere)
Tarallucci e Giro è la rubrica che arriva il giorno dopo per raccontare, raccogliere e approfondire le vicende che hanno potuto esprimere la loro azione nel corso del pomeriggio precedente. (continua a leggere)
Cataldo teme Cattaneo in salita, Cattaneo teme Cataldo in volata, ma se non si temessero a vicenda non arriverebbero al traguardo. Il timore non è il motore delle fughe ma ne costituisce il collante principale. (continua a leggere)
Tarallucci e Giro è una raccolta mattutina di appunti del giorno prima. Un deposito di cose viste e sentite, dette e scritte. Per fare ordine, ma in qualche caso anche per aggiungere. (continua a leggere)
C'è un corridore sloveno che è arrivato al ciclismo quasi per caso, dopo un infortunio in uno sport invernale. Primož Roglič? Sì, certo. Ma prima di lui, Grega Bole. (continua a leggere)
Il Giro si è messo in viaggio e con lui anche la nostra rubrica "Tarallucci e Giro", che arriva il giorno dopo, fuori tempo massimo, ma con tante informazioni in più. (continua a leggere)
Primož Roglič è uno che quando promette una cosa la fa. A differenza delle previsioni meteo, le cui promesse si sono disperse lungo gli archi del portico di San Luca, luogo dell'attesa. (continua a leggere)
Il Giro di Lombardia 2018 è una storia di ricordi. Memorie di cadute, di tifosi, di vuoti dentro, di discese e di svolte. E di vittorie, quelle che fanno passare ogni paura. (continua a leggere)