Pascal Ackermann è un esordiente felice, perchè vive il proprio sogno e può celebrarlo già dalla prima volata del suo primo grande giro. (continua a leggere)
Sho Hatsuyama da oggi porterà borracce ai propri compagni al Giro, ma soprattutto visiterà altri luoghi nuovi. Grazie alla bicicletta. (continua a leggere)
Primož Roglič è uno che quando promette una cosa la fa. A differenza delle previsioni meteo, le cui promesse si sono disperse lungo gli archi del portico di San Luca, luogo dell'attesa. (continua a leggere)
Kings of Bidons è la nostra rubrica dedicata ai portaborracce del Giro d'Italia 2019. Il primo appuntamento è con il più giovane tra gli italiani al via della Corsa Rosa. (continua a leggere)
Il 5 maggio di 19 anni fa se ne andava Gino Bartali. La sorte vuole che il 5 maggio sia anche il compleanno di Bidon, un contenitore di storie che non potrebbe esistere senza splendidi protagonisti come Gino. (continua a leggere)
Alla Liegi - Bastogne - Liegi 2019 ha vinto il corridore che doveva vincere: Jakob Fuglsang. Parola di sua moglie e del suo (unico) rivale. (continua a leggere)
C'è vento alla Freccia Vallone, ed è quando soffia il vento che la solitudine si fa più forte. Per tutti, tranne che per Julian Alaphilippe e Jakob Fuglsang. (continua a leggere)
L’Amstel Gold Race è un corso più che una corsa, un fiume al contrario che comincia lento e arioso come una pianura fluviale e si conclude turbolenta come un torrente incontrollabile, come Mathieu van der Poel. (continua a leggere)
Al chilometro 139 della Milano-Sanremo ogni anno c'è un ritrovo unico. Il raduno di un gruppo di appassionati riuniti da un cuoco con alle spalle una storia particolare, e con in pentola un risotto straordinario. (continua a leggere)
Alaphilippe è talmente più forte degli altri che può permettersi di muoversi prima di tutti e arrivare comunque prima di tutti. In anticipo, proprio come la primavera, che ogni anno comincia qualche minuto prima. (continua a leggere)