Tarallucci e Giro è la rubrica che vi racconta la tappa del giorno prima, il giorno dopo. Puntuale come una figurina mancante quando diventa subito un doppione. (continua a leggere)
Anche la tappa più piatta del Giro può diventare il terreno per un'avventura, o almeno per un'esplorazione, che è meglio fare in due che da soli. Mentre gli altri si preoccupano di cosa mangeranno a pranzo. (continua a leggere)
C'è un corridore sloveno che è arrivato al ciclismo quasi per caso, dopo un infortunio in uno sport invernale. Primož Roglič? Sì, certo. Ma prima di lui, Grega Bole. (continua a leggere)
Benchè non abbia ancora 30 anni, Salvatore Puccio è già un senatore della Ineos, soprattutto della squadra giovanissima portata al Giro d'Italia. Uno dei più grandi, ma che si sente ancora piccolo. (continua a leggere)
Tarallucci e Giro è l'unica rubrica sul Giro d'Italia che arriva puntualmente il giorno dopo. Talmente dopo che oggi arriva nel giorno di riposo. (continua a leggere)
Non solo un gregario fidato per Primož Roglič, Koen Bouwman a questo Giro d'Italia si è reso protagonista di un grande gesto di sportività dopo la caduta di Frascati. (continua a leggere)
Tarallucci e Giro è la rubrica che vi spiega la tappa del giorno prima il giorno dopo, quando ormai ci avete dormito sopra, forse vi siete anche ubriacati, e l'ultima cosa di cui avreste bisogno sono ulteriori spiegazioni. (continua a leggere)
I velocisti devono saper prendere decisioni con la stessa velocità con cui si aprono e chiudono gli ombrelli in certe giornate di primavera, per questo Ewan nel momento in cui realizza di non sentirsi come sperava opta senza indugi per il piano b. (continua a leggere)
Il Giro 2019 sarà l'ultima grande corsa a tappe nella carriera di Markel Irizar, ma la trascorrerà come tutte le altre: lavorando per i suoi capitani. (continua a leggere)