C'è un corridore sloveno che è arrivato al ciclismo quasi per caso, dopo un infortunio in uno sport invernale. Primož Roglič? Sì, certo. Ma prima di lui, Grega Bole.

Benchè non abbia ancora 30 anni, Salvatore Puccio è già un senatore della Ineos, soprattutto della squadra giovanissima portata al Giro d'Italia. Uno dei più grandi, ma che si sente ancora piccolo.

San Marino sta sui monti ma è una Repubblica che nasce dal mare. E come il Giro ha due reggenti

Non solo un gregario fidato per Primož Roglič, Koen Bouwman a questo Giro d'Italia si è reso protagonista di un grande gesto di sportività dopo la caduta di Frascati.

I velocisti devono saper prendere decisioni con la stessa velocità con cui si aprono e chiudono gli ombrelli in certe giornate di primavera, per questo Ewan nel momento in cui realizza di non sentirsi come sperava opta senza indugi per il piano b.

Il Giro 2019 sarà l'ultima grande corsa a tappe nella carriera di Markel Irizar, ma la trascorrerà come tutte le altre: lavorando per i suoi capitani. 

Jose Joaquin Rojas voleva farsi papa, ma non aveva previsto i cardinali di Valerio Conti.

Un'anima nomade, tra Veneto e Australia, e un destino scritto in una borraccia.

A braccia alzate o meno, la sesta tappa del Giro celebra due coetanei con due obiettivi differenti, entrambi raggiunti.

Se avesse voluto diventare ricco, Larry Warbasse avrebbe scelto un altro mestiere. Invece fa il ciclista, è al Giro, e porta borracce anche sotto il diluvio.

Pagine