A 182 chilometri dal traguardo del mondiale di Leuven, il gruppo di testa è tirato da Jambaljamts Sainbayar, unico rappresentante della nazionale mongola. Davanti a tutti ci sono otto corridori per altrettante nazionali di tre diversi continenti.
Una situazione ordinaria per gare come questa, controllabile. Se non fosse che cinque minuti dopo il passaggio degli attaccanti sullo Smeysberg scatta Anthony Turgis e sulla sua ruota si porta Remco Evenepoel.